Moratoria sui corrispettivi telematici fino al 30 aprile 2020
Se l’unica omissione è il mancato invio dei dati del secondo semestre 2019 è possibile regolarizzare la posizione senza sanzioni
I soggetti passivi IVA che hanno omesso di trasmettere in via telematica i corrispettivi riferiti al periodo compreso tra i mesi di luglio e dicembre 2019 possono regolarizzare la propria posizione senza l’applicazione delle relative sanzioni inviando i dati entro il 30 aprile 2020.
È quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 6 pubblicata ieri, 10 febbraio 2020.
Sono interessati dalla novità i soggetti che, avendo realizzato nel 2018 un volume d’affari superiore a 400.000 euro, ed essendo tenuti ad adempiere i nuovi obblighi di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi dal 1° luglio 2019, non hanno effettuato correttamente l’invio dei dati.
In base a quanto disposto dall’art. 2 comma 6-ter del DLgs. 127/2015, per il secondo ...
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