Fondi rischi non riconosciuti nel calcolo della plusvalenza imponibile
In caso di cessione d’azienda il cedente deve procedere alla variazione fiscale che emerge sul piano contabile
La plusvalenza da cessione d’azienda, che risulta imponibile ai fini delle imposte sul reddito, è data dalla differenza tra il corrispettivo pattuito ed il costo fiscalmente riconosciuto dei singoli elementi patrimoniali facenti parte del complesso aziendale trasferito.
Proprio per questo, se tra gli elementi del passivo aziendale trasferito risultano compresi anche fondi per rischi o oneri non riconosciuti sul piano fiscale (c.d. “fondi tassati”, in quanto alimentati da accantonamenti diversi da quelli per i quali è ammessa la relativa deducibilità, ai sensi degli artt. 105, 106 e 107 del TUIR), il cedente deve procedere alla corrispondente variazione fiscale della plusvalenza o della minusvalenza che emerge sul piano contabile.
Si ipotizzi il trasferimento di un’azienda ...