Archiviazione 231 in caso di elusione fraudolenta del modello
Se la «provvista» della condotta corruttiva non proviene dal patrimonio della società è esclusa ogni forma di coinvolgimento dell’impresa collettiva
È frequente la considerazione secondo cui, a fronte della commissione di un illecito penale a vantaggio o nell’interesse di una società assai difficilmente questa potrà vedersi assolta (specie se il delitto risulta commesso dai vertici dell’azienda, come gli amministratori o i direttori generali) nel processo ai sensi del DLgs. 231/2001, quasi che vi fosse una presunzione di inadeguatezza del modello organizzativo in caso di verificazione del reato a vantaggio dell’impresa.
Un provvedimento della Procura di Como (poi accolto da Trib. Como 29 gennaio 2020) smentisce queste affermazioni. Nell’ambito di un complesso procedimento penale che vedeva coinvolti diversi amministratori di una società i quali, con l’intermediazione di professionisti, concludevano accordi corruttivi
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41