Modalità di redazione della situazione patrimoniale degli enti sotto i 5.000 abitanti in Gazzetta
Nella Gazzetta Ufficiale di ieri (Serie Generale n. 293 del 25 novembre 2020) è stato pubblicato il decreto 10 novembre 2020 attinente alle “Modalità semplificate di redazione della situazione patrimoniale degli enti che rinviano la contabilità economico-patrimoniale”.
In particolare, viene previsto che gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti che non tengono la contabilità economico-patrimoniale allegano al rendiconto una situazione patrimoniale al 31 dicembre dell’esercizio di riferimento redatta secondo lo schema di cui all’allegato n. 10 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, utilizzando i dati:
- dell’inventario aggiornato alla data del 31 dicembre dell’anno cui si riferisce il rendiconto, che consentono di determinare il valore delle voci della situazione patrimoniale indicate nel paragrafo 2;
- del rendiconto, ai fini della determinazione del valore delle voci della situazione patrimoniale indicate nel paragrafo 3;
- dell’ultimo conto del patrimonio approvato o dell’ultima situazione patrimoniale approvata, ai fini della determinazione del valore delle voci della situazione patrimoniale indicate nel paragrafo 4;
- extra-contabili, ai fini della determinazione del valore delle voci della situazione patrimoniale indicate nel paragrafo 5 e per alcune voci delle disponibilità liquide.
Le modalità semplificate di redazione della situazione patrimoniale sono definite nell’Allegato A del decreto in esame che è in vigore da oggi e sostituisce il decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze dell’11 novembre 2019 concernente “Modalità semplificate di redazione della situazione patrimoniale al 31 dicembre 2019 degli enti che rinviano la contabilità economico-patrimoniale con riferimento all’esercizio 2019”.
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