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FISCO

Passaggio a SPID problematico per l’attività dei professionisti

Secondo l’ANC, con le nuove modalità di accesso ai servizi on line delle P.A. bisognerà chiedere l’autorizzazione dei clienti per ogni operazione

/ REDAZIONE

Venerdì, 11 dicembre 2020

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L’abbandono degli attuali sistemi di identificazione on line per poter accedere ai servizi telematici delle Pubbliche Amministrazioni, con contestuale passaggio in forma esclusiva all’identità digitale SPID o CIE, creerà ulteriori problemi all’attività dei commercialisti. La denuncia arriva dall’ANC che, con una nota stampa diffusa ieri, ha criticato la norma inserita nel decreto “Semplificazioni”.

Il provvedimento prevede che, a partire dal 1° marzo 2021, per l’accesso ai servizi telematici, compresi quelli dell’Agenzia delle Entrate, cittadini, imprese e professionisti non potranno più utilizzare le credenziali PIN, ma solo lo SPID.

“È evidente – spiega Marco Cuchel, Presidente dell’associazione sindacale – come il legislatore nel ...

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