ACCEDI
Lunedì, 7 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Reddito di emergenza da richiedere entro il 30 aprile 2021

/ REDAZIONE

Giovedì, 15 aprile 2021

x
STAMPA

Con la circolare n. 61 pubblicata nella serata di ieri, l’INPS ha reso note le modalità per la presentazione delle domande di reddito di emergenza (REM) ex art. 12 del DL 41/2021 (DL “Sostegni”).
La norma riconosce tre quote di REM per i mesi di marzo, aprile e maggio 2021 ai nuclei familiari in possesso, cumulativamente, di specifici requisiti di residenza ed economici, patrimoniali e reddituali.

Nel dettaglio, viene riconosciuto ai nuclei familiari in possesso, cumulativamente, dei seguenti requisiti:
- un valore del reddito familiare, nel mese di febbraio 2021, inferiore a una soglia pari all’ammontare di cui all’art. 82, comma 5; sotto questo profilo, il decreto in esame delinea un ampliamento dei beneficiari, in quanto per i nuclei familiari in locazione la soglia di accesso al REM viene incrementata di un dodicesimo del valore annuo del canone di locazione dichiarato ai fini ISEE;
- assenza, nel nucleo familiare, di componenti che percepiscono o hanno percepito una delle indennità di cui all’art. 10 del DL 41/2021;
- possesso dei requisiti di cui ai commi 2 lett. a), c) e d), 2-bis e 3, lett. a), b) e c) dell’art. 82 del DL 34/2020.

È stata individuata una nuova categoria di beneficiari, ossia coloro che hanno terminato tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 di percepire la NASpI e la DIS-COLL e sono in possesso dei requisiti previsti dalla legge; in tal caso, l’INPS precisa che il destinatario del REM non è più il nucleo familiare nel suo complesso, ma il singolo beneficiario.

La domanda di accesso al REM deve essere presentata esclusivamente on line tramite il sito www.inps.it, autenticandosi con PIN, SPID, Carta nazionale dei servizi e Carta di identità elettronica, oppure recandosi presso gli Istituti di patronato, inoltrando la domanda tramite i servizi telematici in dotazione a questi ultimi.
La domanda potrà essere trasmessa con le suddette modalità esclusivamente entro il termine perentorio del 30 aprile 2021 e il richiedente dovrà essere in possesso di una DSU valida al momento della presentazione.

TORNA SU