Origine dei prodotti in base alla lavorazione sostanziale
La Corte di Giustizia si è pronunciata in merito all’origine doganale della merce
La Commissione europea, in presenza di specifiche condizioni, può legittimamente adottare un Regolamento di esecuzione che individua quale è l’ultima trasformazione o lavorazione sostanziale al fine di determinare l’origine non preferenziale di prodotti oggetto di misure antidumping.
Tale principio è stato espresso dalla Corte di Giustizia con la sentenza del 20 maggio 2021 relativa alla causa C-209/20.
Nel caso di specie, una società aveva importato nell’Unione europea moduli solari dichiarati di origine indiana, in quanto ottenuti mediante l’assemblaggio, in quest’ultimo Paese, di celle solari prodotte in Cina.
Stante l’origine di tali celle, tuttavia, l’Amministrazione doganale ha ritenuto che anche ai prodotti finiti dovesse essere attribuita l’origine ...
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