Possibili tutele anche per il lavoratore che si vaccina «fuori azienda»
Il Ministero del Lavoro valuta un regime generale per giustificare l’assenza dal lavoro del dipendente in caso di vaccinazione in strutture accreditate
È possibile l’introduzione di un regime di carattere generale volto ad assicurare una tutela specifica in favore di tutti i lavoratori che si assentano dal lavoro per potersi sottoporre alla vaccinazione anti COVID-19 nelle apposite strutture sanitarie accreditate.
Questo è quanto emerge dall’interrogazione parlamentare n. 5-06078, con cui viene sollevata la questione della gestione delle assenze del personale durante la somministrazione del vaccino contro il COVID-19.
L’introduzione del regime in argomento è infatti finalizzato ad evitare eventuali disparità di trattamento tra i lavoratori che si vaccinano sul luogo di lavoro, in quanto il proprio datore di lavoro ha predisposto un piano vaccinale in azienda, e quelli che, invece, si sottopongono alla vaccinazione nelle apposite