La notifica dell’avviso di accertamento blocca il cumulo giuridico
Rilevano i termini di presentazione della dichiarazione
Il beneficio della continuazione incontra come limite la constatazione della violazione tributaria, rappresentata dalla notifica dell’atto impositivo, a nulla rilevando la “sorte” dell’atto stesso (sia essa divenuto definitivo per omessa impugnazione o sia ancora oggetto di giudizio tributario).
Una volta intervenuta la constatazione della violazione, dunque, non è più possibile godere dell’applicazione del cumulo giuridico sulle violazioni commesse successivamente alla data di notifica dell’accertamento. In altri termini, la continuazione opera solo con riferimento alle annualità per le quali, alla data di notifica dell’atto, i termini ordinari per la presentazione della dichiarazione sono spirati.
È questo il principio desumibile dalla lettura della
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41