Insolvenza della supersocietà di fatto determinante per estenderne il fallimento
Non è sufficiente l’insolvenza di una singola società partecipante
Il fallimento in estensione dei soci di una supersocietà di fatto può essere dichiarato solo dopo che ne sia stata accertata non solo l’esistenza, ma anche una sua, propria, insolvenza; accertamento che non può coincidere con quello dell’insolvenza di una singola società partecipante già dichiarata fallita.
A ribadire tale principio è la sentenza n. 24629 della Cassazione, depositata ieri.
Ai sensi dell’art. 147 comma 4 del RD 267/1942, se, dopo la dichiarazione di fallimento della società, risulta l’esistenza di altri soci illimitatamente responsabili, il Tribunale, su istanza del curatore, di un creditore o di un socio fallito, dichiara il fallimento dei medesimi.
Secondo il comma successivo, inoltre, allo stesso modo si procede qualora, dopo la dichiarazione di fallimento ...
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