All’evasore totale non si può richiedere l’IVA
La Corte di Giustizia lascia spazio solo alle sanzioni
La Corte di Giustizia, con la sentenza del 1° luglio 2021 relativa alla causa C-521/19, ha affermato un principio dalla portata potenzialmente dirompente.
I giudici comunitari hanno sancito che la disciplina IVA va “interpretata nel senso che, qualora un soggetto passivo dell’IVA, commettendo un’evasione, non abbia né indicato l’esistenza dell’operazione all’amministrazione tributaria, né emesso fattura, né fatto figurare in una dichiarazione a titolo delle imposte dirette i redditi ottenuti in occasione di tale operazione, la ricostruzione, nell’ambito dell’ispezione di una simile dichiarazione, degli importi versati e percepiti durante l’operazione in questione da parte dell’amministrazione tributaria interessata deve essere intesa ...
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