Risarcimento da lucro cessante sempre attratto dalla disciplina del capital gain
Solo il ristoro da danno emergente che viene riconosciuto a seguito della cessione della partecipazione non produce redditi diversi
Con la sentenza n. 5275, depositata ieri, la Cassazione si è espressa sui profili fiscali originati dal risarcimento del danno che è stato percepito in sede di transazione a beneficio di una contribuente residente a seguito di un aumento di capitale illegittimo che ha diluito la propria quota di partecipazione prima della sua cessione.
Infatti, qualora non vi fosse stata la delibera di aumento del capitale, la partecipazione sarebbe stata venduta ad un prezzo di molto superiore a quello effettivamente applicato.
Si analizza, quindi, la possibilità di assoggettare al regime del capital gain ex artt. 67 e 68 del TUIR le somme percepite nel caso di specie.
Secondo l’art. 6 comma 2 del TUIR, i proventi conseguiti in sostituzione di redditi, anche per effetto di cessione dei relativi crediti,
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