Compensi a società di intermediazione estera senza ritenuta
Non imponibili neanche i compensi ai professionisti non residenti selezionati se manca la base fissa
Con sentenza n. 7108/2022, la Cassazione ha fornito rilevanti indicazioni sul trattamento fiscale dei compensi erogati a società non residenti (nel caso di specie, sei società inglesi) le quali prestavano, nei confronti di una società italiana operante nel settore della moda, attività di intermediazione in relazione a prestazioni professionali rese in Italia da stilisti, parrucchieri, truccatori e modelli, anch’essi non residenti.
La Suprema Corte, accogliendo due dei motivi del ricorso presentato dalla società italiana avverso la contestazione circa la mancata applicazione della ritenuta a titolo d’imposta del 30% (art. 25 comma 2 del DPR 601/73), ha escluso la tassazione in Italia, basando le proprie argomentazioni sul presupposto che le fatture emesse dalle società inglesi distinguevano ...
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