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FISCO

Cessione differita delle rate residue per gli esodati dei bonus edilizi da Poste

Il contribuente può scegliere un altro cessionario o fruire della prima rata della detrazione in dichiarazione ed, eventualmente, cedere le rate residue

/ Enrico ZANETTI e Arianna ZENI

Venerdì, 11 marzo 2022

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La scelta di Poste italiane di non acquistare ulteriormente bonus edilizi relativi a spese agevolate sostenute nel 2021 sta determinando la ricezione, da parte di molti privati e molte imprese, che avevano offerto in cessione i crediti di imposta, la lettera con cui Poste comunica il rifiuto, anziché l’accettazione della proposta.
Per chi riceve questa comunicazione, si pone il tema di cosa fare per cercare di parare il colpo davanti a questa non piacevole sorpresa che li rende, a tutti gli effetti, dei veri e propri “esodati del bonus edilizio da Poste italiane”.

Se a subire il rifiuto è il beneficiario, che ha sostenuto le spese agevolate (e che aveva offerto in cessione a Poste italiane il credito di imposta, corrispondente alla detrazione dall’imposta sui redditi che

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