Imponibile la «provvista finanziaria» per aderire alla pace fiscale
La rilevanza IRES e IRAP discende dal trattamento contabile adottato dal contribuente
Con la risposta a interpello n. 139 di ieri, l’Agenzia delle Entrate si sofferma sul trattamento, ai fini IRES e IRAP, della somma ricevuta da una spa in liquidazione dalla propria controllante per definire un PVC aderendo alla c.d. “pace fiscale” (presumibilmente, l’art. 1 del DL 119/2018, per quanto la norma non venga espressamente citata).
Nel caso di specie, la società ha contabilizzato:
- l’onere derivante dall’adesione alla pace fiscale nella voce B.14 del Conto economico, trattandosi del pagamento di imposte indirette e sanzioni, considerandolo indeducibile sia ai fini IRES che IRAP;
- la provvista ricevuta per il pagamento di tale onere nella voce A.5 del Conto economico.
Proprio in relazione al comportamento contabile adottato dalla società istante, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41