Le fabbricerie rientrano nella riforma del Terzo settore
La natura giuridica può essere associativa o fondazionale, in base alle specificità dell’ente
Tanto il Codice del Terzo settore (art. 4 comma 3 del DLgs. 117/2017) quanto il decreto di riforma dell’impresa sociale (art. 1 comma 3 del DLgs. 112/2017) includono gli enti religiosi civilmente riconosciuti tra i soggetti che possono acquisire la qualifica di ETS, riservando loro una disciplina peculiare.
Le predette normative infatti si applicano limitatamente allo svolgimento delle attività di interesse generale e diverse per le quali sia adottato uno specifico regolamento e costituito un patrimonio entro i cui limiti l’ente risponde per le obbligazioni contratte nell’esercizio delle attività del ramo ETS o impresa sociale.
A seguito delle modifiche apportate dalla legge di conversione del decreto Milleproroghe (L. n. 15/2022), l’accesso al sistema “Terzo settore” ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41