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NOTIZIE IN BREVE

Contributo contro il caro bollette senza operazioni non rilevanti ai fini IVA

/ REDAZIONE

Martedì, 12 luglio 2022

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La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 25, pubblicata ieri, si è espressa anche sui criteri relativi al contributo straordinario contro il caro bollette di cui all’art. 37 del DL 21/2022, previsto a carico dei produttori, importatori e rivenditori di energia elettrica, di gas e di prodotti petroliferi.

Viene fornita una precisazione ulteriore rispetto a quanto già indicato nella precedente circ. n. 22/2022 (risposta 2.2), in merito alle operazioni non soggette a IVA per carenza del presupposto territoriale.
Le suddette operazioni, territorialmente non rilevanti ai fini IVA ex artt. da 7 a 7-septies del DPR 633/72, non concorrono alla determinazione della base imponibile solo se (e nella misura in cui) gli acquisti a esse afferenti siano territorialmente non rilevanti ai fini IVA. Infatti, dette operazioni, in quanto prive del requisito di territorialità IVA, non risultano computabili nei dati delle LIPE.

L’Agenzia precisa che, in considerazione dell’incertezza interpretativa esistente su tale aspetto, non saranno dovute sanzioni in relazione agli importi non versati entro la scadenza del 30 giugno 2022, a seguito di una eventuale rideterminazione della base imponibile in forza della precisazione fornita, purché l’integrazione del versamento (comprensivo dei relativi interessi) avvenga tempestivamente. La tempestività dell’eventuale versamento integrativo verrà valutata caso per caso dagli Uffici dell’Agenzia.

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