Differenza da recesso deducibile per competenza quando si liquida la quota
Per la Cassazione non si tratta di una spesa relativa a più esercizi
La differenza da recesso liquidata dalle società di persone ai soci receduti, quale maggior valore economico del complesso aziendale alla data dello scioglimento del rapporto sociale rispetto ai valori contabili del patrimonio, rappresenta un componente negativo rilevante ai fini della determinazione del reddito della società.
Questo principio è stato chiarito dalla ris. Agenzia delle Entrate n. 64/2008, la quale ha altresì precisato che, considerato che l’importo liquidato al socio per la parte che eccede il costo fiscale della partecipazione (che, in linea di principio, coincide con la differenza da recesso) costituisce in capo allo stesso reddito imponibile, al fine di evitare una doppia tassazione sullo stesso reddito, una prima volta in capo al socio recedente e successivamente in ...
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