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Martedì, 21 gennaio 2025 - Aggiornato alle 6.00

ECONOMIA & SOCIETÀ

Per i tassi rischi al rialzo maggiori dei rischi al ribasso

I mercati stanno rimodulando le previsioni alla luce dei recenti dati sia sull’inflazione, sia sulla crescita più sostenuta rispetto alle attese

/ Stefano PIGNATELLI

Sabato, 25 febbraio 2023

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Dopo due settimane di rialzi corposi dei tassi, in quella appena conclusa si assiste a un rientro/stabilizzazione.
I tassi Usa restano al palo (10 anni a 3,89%); Bund e Btp vedono un calo sui decennali (Bund 2,47%; Btp 4,32%) e una stabilità sulle scadenze brevi. Poco mosso lo spread tra 185 e 190 bps. Piatti i tassi Irs: 10 anni al 3,06%. Le attese sull’Euribor non subiscono variazioni di rilievo per il 2023 con il punto d’arrivo per il tre mesi a 3,73% a settembre (segui tassi e valute su www.aritma.eu).

A condizionare l’andamento dei tassi sono stati i dati macro. Nella prima parte della settimana i rendimenti erano saliti dopo la pubblicazione degli indici di fiducia direttori acquisti (PMI) Usa superiori alle attese sia per quanto riguarda la componente servizi, sia per ...

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