Smart working per fragili e genitori di under 14 che lavorano nel privato fino a fine anno
Lo smart working per fragili e genitori con figli under 14 che lavorano nel privato è prorogato fino a fine anno per effetto di un emendamento al DL Lavoro approvato ieri. La Commissione Affari sociali ha rinviato il seguito dell’esame del provvedimento a martedì, in attesa di sciogliere il nodo relativo a un’eventuale proroga anche per i dipendenti pubblici e le altre questioni al momento in stand by.
L’obiettivo sarebbe comunque quello di concludere l’esame entro la giornata di martedì, per permettere l’approdo in Aula mercoledì 14 giugno.
In bilico c’è anche lo sgravio per chi assume badanti, mentre dovrebbe essere in via di soluzione la questione dei fringe benefit: “Abbiamo trovato la copertura che mancava: 190 milioni che serviranno” a esentare i fringe benefit anche degli oneri contributivi, assicura il Ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, annunciando che la modifica arriverà con un emendamento del relatore che sarà votato martedì. Salterebbe però l’ipotesi, emersa nel corso dei lavori in Commissione, di allargare la platea anche ai lavoratori senza figli: la misura dovrebbe restare quella definita dal Governo nel decreto.
Tra le novità intanto spicca il “bonus estate” per i lavoratori del turismo, terme comprese: un trattamento integrativo speciale da giugno al 21 settembre pari al 15% delle retribuzioni lorde sul lavoro notturno e sugli straordinari.
Sono poi state inserite modifiche all’assegno di inclusione, mentre i contratti a termine entro i primi 12 mesi potranno essere non solo prorogati, ma anche rinnovati “liberamente”, senza le previste causali. Ancora, i libretti famiglia, per pagare piccoli lavori domestici o baby sitter, potranno essere acquistabili anche in tabaccheria.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41