Revisione al rialzo per l’inflazione e toni restrittivi da Fed e Bce
Stupisce l’indicazione di altri due rialzi dei tassi entro l’anno con un mercato che fino a poche settimane fa scontava tre tagli nello stesso periodo
Una settimana densa di appuntamenti partorisce un aumento della volatilità intraday in concomitanza con le riunioni di Bce e Fed e, a livello di confronto settimanale, un importante rialzo dei rendimenti e dei tassi a breve sia Usa che Ue. Quelli a lungo europei (10 anni) si increspano mentre quelli Usa decennali flettono leggermente.
Si modificano significativamente le attese sull’Euribor e sul Libor usd con rialzi di 10 cent. per fine anno e di ben 20 – 30 cent. sul prossimo (segui tassi e valute su www.aritma.eu).
In sostanza la persistenza dell’inflazione “core”, al netto delle componenti più volatili relative ad energia ed alimentare fresco, vicino al 3% allontana a fine 2024 il momento in cui si possa assistere ad un taglio dei tassi ufficiali.
A far salire il breve ...
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