Tra un anno il termine per la riforma delle aliquote IVA
Lo Stato italiano si è dato tempo sino al 31 agosto 2024 per recepire le disposizioni comunitarie
Entro un anno da oggi, lo Stato italiano dovrà definire i dettagli di attuazione della nuova disciplina comunitaria in tema di aliquote IVA.
Nell’ambito del disegno di legge di delegazione europea 2022-2023, approvato dal Consiglio dei Ministri il 15 giugno scorso, vi è infatti l’impegno del Governo ad adottare entro il 31 agosto 2024 il decreto legislativo di recepimento della direttiva 2022/542/Ue.
La menzionata direttiva innova in maniera significativa i criteri mediante i quali ciascuno Stato dell’Unione europea potrà determinare le proprie aliquote IVA ridotte.
La maggior parte delle disposizioni (in tema di aliquote) ivi contenute dovranno essere recepite da tutti gli Stati membri – con specifici atti legislativi e regolamentari – entro il 31 dicembre 2024, così che possano ...
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