Ancora dubbi per gli errori nelle comunicazioni di opzione per lavori edilizi
Nota di credito da emettere entro il termine di un anno dal momento di effettuazione dell’operazione originaria
In relazione alla comunicazione di opzione per la cessione del credito relativo alla detrazione fiscale spettante per interventi “edilizi” e per il c.d. “sconto sul corrispettivo”, di cui all’art. 121 del DL 34/2020, nella risposta a interpello n. 348/2023 l’Agenzia delle Entrate ha opportunamente chiarito che in caso di errori sostanziali nella comunicazione di opzione, il credito d’imposta nel cassetto fiscale del cessionario/fornitore è:
- inesistente, se manca il presupposto costitutivo (il credito non emerge dai dati contabili, finanziari o patrimoniali del contribuente) e, contestualmente, l’inesistenza non è riscontrabile con controlli automatizzati o formali;
- non spettante, in tutti gli altri casi.
Di conseguenza, nel caso venga annullata ...