ACCEDI
Venerdì, 4 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Proprietà superficiaria alla prova delle nuove plusvalenze immobiliari

Il dubbio riguarda la natura di cessione della proprietà o di costituzione di diritto reale

/ Anita MAURO e Salvatore SANNA

Lunedì, 18 marzo 2024

x
STAMPA

download PDF download PDF

La legge di bilancio 2024 (art. 1 comma 92 della L. 213/2023) ha innovato la disciplina delle plusvalenze immobiliari, sancendo un diverso trattamento impositivo per gli atti di:
- cessione a titolo oneroso di beni immobili e di diritti reali immobiliari, che continuano a ricadere nella lett. b) dell’art. 67 del TUIR;
- “costituzione degli altri diritti reali di godimento”, che rientrano nella lett. h) e, quindi, generano redditi diversi a prescindere dal periodo di possesso precedente e dalla natura dell’immobile ceduto (si veda “Si guarda agli effetti per distinguere cessione da costituzione dei diritti reali” del 12 marzo 2024).

Tra le molte questioni sorte dal nuovo assetto normativo, una riguarda la difficoltà di inquadrare il trattamento fiscale della ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU