Domanda di risoluzione del contratto prima del fallimento alle Sezioni Unite
Ci si chiede se debba essere trasferita o meno in sede fallimentare
Con ordinanza del 5 febbraio 2025 n. 2931, la Corte di Cassazione ha rimesso alla Prima Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite la questione afferente l’esatta nozione di “credito condizionato” e se, in essa, possa rientrare anche il credito (risarcitorio o restitutorio) derivante dalla domanda di risoluzione del contratto per inadempimento quesita prima del fallimento e ancora pendente, per iniziativa del curatore, in sede ordinaria. In secondo luogo, quali soluzioni operare per l’eventuale conflitto tra giudicati.
Ci si interroga, in particolare, se la domanda di risoluzione del contratto proposta nei confronti del contraente poi fallito debba essere trasferita in sede fallimentare unitamente alle domande risarcitorie o restitutorie conseguenti ...
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