Danno da lucro cessante liquidabile a chi non ha cercato un altro lavoro
L’organo giudicante non può rigettare la domanda senza aver prima accertato il danno patrimoniale nella sua interezza
La circostanza per cui la vittima di lesioni personali, licenziata a causa del superamento del periodo di comporto, non dimostri di avere cercato un altro lavoro tale da garantirle un pari livello di reddito, non è di per sé d’ostacolo alla liquidazione del danno patrimoniale da lucro cessante.
Così si è espressa la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 16604/2025.
Il caso di specie vedeva coinvolta una lavoratrice, impiegata in una ditta di pulizie, vittima di un sinistro stradale che le aveva provocato, tra le altre lesioni, una frattura dell’omero; a causa dell’incidente, la dipendente era stata licenziata: l’assenza dal lavoro, protrattasi per un ampio arco temporale, era stata tale da determinare il superamento del periodo di comporto.
A fronte di ciò, la donna, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41