Ultimo giorno per versare il saldo IVA per il 2024 con maggiorazione dell’1,6%
Si può anche differire ulteriormente il versamento al 30 luglio o al 20 agosto oppure rateizzare
I soggetti passivi che non hanno già versato il saldo IVA per il 2024 possono provvedere entro il 30 giugno o il 30 luglio 2025, corrispondendo le maggiorazioni previste. In considerazione delle ulteriori modifiche apportate alla disciplina del concordato preventivo biennale (CPB) col DLgs. 81/2025, determinate categorie di soggetti possono effettuare il versamento entro il prossimo 21 luglio, senza l’ulteriore maggiorazione dello 0,4%, o entro il 20 agosto applicando quest’ultima.
In linea generale, il saldo IVA a debito deve essere versato, in unica soluzione, entro il 16 marzo di ciascun anno (art. 6 del DPR 542/99), ovvero entro il primo giorno lavorativo successivo, se il 16 marzo cade di sabato o in un giorno festivo, come è avvenuto nel 2025, in cui la scadenza è “slittata” ...
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