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Leo: «Niente proroghe per il CPB»

/ REDAZIONE

Martedì, 30 settembre 2025

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Oggi scade il termine per aderire al concordato preventivo biennale per il biennio 2025-2026 e l’intenzione del Governo è quella di “mantenere ferma” la scadenza, senza concedere ulteriore tempo a eventuali contribuenti ritardatari. Lo ha chiarito il Viceministro all’Economia, Maurizio Leo, a margine di un convegno tenutosi ieri a Milano.

Lo scorso anno, su insistenza dei commercialisti, dopo una prima chiusura dei termini il 31 ottobre, la finestra di adesione è stata riaperta fino a metà dicembre. Quest’anno, però, dalla categoria non è arrivata nessuna richiesta ufficiale di proroga, anche perché c’è la sensazione diffusa che possano essere relativamente pochi i soggetti che decideranno di aderire a questa seconda tornata del concordato.

Secondo Marco Cuchel, nel 2025 “le adesioni saranno di parecchio inferiori”, anche perché “chi voleva aderire, l’ha già fatto l’anno scorso”. Per il Presidente dell’ANC, lo strumento andava reso più attrattivo, magari “svincolandolo dagli ISA”, in modo da “provare ad intercettare altre platee di contribuenti”.

Uno dei limiti del concordato, aggiunge Gianluca Tartaro, è legato al fatto che “la progressione dei redditi prevista non appare verosimile, se rapportata alla crescita reale del Paese e ai dati del PIL”. Il “vero nodo” è capire cosa accadrà nei bienni successivi: “Se i livelli fissati risultassero irraggiungibili, il contribuente che non aderisce rischierebbe di sentirsi esposto, come se avesse un bersaglio sulla schiena”.

Per il Presidente dell’ADC, il concordato “dovrebbe evolvere in un regime naturale, ordinario, e non restare confinato a una misura straordinaria e sperimentale”. In questa prospettiva, potrebbe essere “un’opportunità sfidante per i contribuenti più solidi e affidabili: non solo per ottenere la certezza dei rapporti con l’amministrazione, ma anche per accedere a un vero premio in funzione dei risultati raggiunti”, magari “un’imposta calmierata rispetto agli imponibili dichiarati”.

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