Canone versato al Comune per i servizi di rimozione veicoli soggetto a IVA
Occorre verificare se l’ente, oltre a non agire in veste di pubblica autorità, svolga attività economica
Con la risposta a interpello n. 322 di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito il trattamento IVA applicabile ai canoni che un Comune riceve da una società a fronte della concessione di servizi di prelievo, trasporto, deposito e custodia di veicoli soggetti a rimozione, nonché per l’utilizzo di immobili strumentali allo svolgimento dei servizi medesimi.
Nello specifico, i servizi riguardano veicoli che possono essere rimossi per violazione delle norme del Codice della strada, per ragioni di ordine pubblico o di pubblica sicurezza, per motivi di polizia giudiziaria, ovvero perché incidentati o in stato di abbandono.
In base al contratto di concessione stipulato, la società deve corrispondere al Comune un canone annuo per l’affidamento dei suddetti servizi di rimozione dei veicoli ...
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