ACCEDI
Mercoledì, 14 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

PAGINA AUTORE

Maria Francesca ARTUSI

Avvocato - Dottore di Ricerca

AMBITI DI RICERCA /
Diritto penale societario, diritto penale tributario, responsabilità degli enti

IMPRESA 7 febbraio 2018

Si configura il riciclaggio anche in caso di distrazioni prima del fallimento

In un caso in cui era stata contestata l’associazione per delinquere, unitamente a svariate ipotesi di bancarotta fraudolenta (artt. 216 e 223 del RD 267/1942) e di riciclaggio e di impiego di denaro, beni o altre utilità di provenienza illecita (...

IMPRESA 3 febbraio 2018

Potere d’impedire il fatto da provare per il concorso del sindaco nella bancarotta

In tema di bancarotta è configurabile il concorso dei componenti del collegio sindacale nei reati commessi dagli amministratori anche a titolo di omesso controllo sull’operato di quest’ultimo o di omessa attivazione dei poteri riconosciutigli dalla ...

IMPRESA 31 gennaio 2018

Il fallimento è condizione obiettiva di punibilità per la bancarotta fraudolenta

La Corte di Cassazione conferma la condanna per i reati di bancarotta nel “caso Cirio”. Con la corposa sentenza n. 4400 depositata ieri, si conclude (salvo che per uno dei numerosi imputati) il procedimento iniziato a seguito del noto fallimento che ...

IMPRESA 27 gennaio 2018

Pagare i compensi dell’amministratore può integrare bancarotta preferenziale

Tra le condotte di bancarotta previste dall’art. 216 del RD 267/1942 vi sono quelle relative alla c.d. bancarotta preferenziale. Il comma 3 di tale articolo prevede, infatti, che sia punito con la reclusione da uno a cinque anni il fallito che, ...

IMPRESA 25 gennaio 2018

Società estere responsabili per i reati «231»

Uno dei temi dibattuti rispetto alla disciplina prevista dal DLgs. 231/2001 riguarda la responsabilità di gruppi o società straniere che operano in Italia e qui commettono degli illeciti senza avere sedi legali sul territorio. Assonime dedica il ...

FISCO 24 gennaio 2018

Tutti gli amministratori rispondono delle omesse ritenute

L’omissione di ritenute (dovute o) certificate è una condotta anche penalmente perseguibile ai sensi dell’art. 10-bis del DLgs. 74/2000. Tuttavia, per la responsabilità penale vi sono presupposti in parte differenti rispetto alla normativa tributaria...

FISCO 23 gennaio 2018

Omessa dichiarazione per la società con stabile organizzazione in Italia

La “stabile organizzazione” di un’impresa nello Stato italiano rende applicabile la disciplina in materia di IVA ai sensi del DPR 633/1972 e, conseguentemente, permette l’integrazione del reato di omessa dichiarazione ex art. 5 del DLgs. 74/2000. ...

IMPRESA 20 gennaio 2018

Senza costituzione formale l’ente non può impugnare la sanzione pecuniaria

Nel caso della contestazione di un reato nei confronti di un ente ai sensi del DLgs. 231/2001 si pongono spesso delle questioni di natura procedimentale, dovute alla peculiarità della responsabilità prevista per le persone giuridiche. Un tema, su ...

IMPRESA 18 gennaio 2018

I crediti derivanti dalla bancarotta sono prevalenti sui vincoli di destinazione

Non sono opponibili al creditore danneggiato dal reato gli atti a titolo gratuito posti in essere dall’imputato successivamente al perfezionarsi della condotta illecita. Tale principio viene affermato dalla Cassazione nella sentenza n. 1935 ...

IMPRESA 17 gennaio 2018

Non è confiscabile una mera chance di profitto

Il profitto del reato che può essere oggetto di confisca deve corrispondere a un mutamento materiale, attuale e di segno positivo della situazione patrimoniale del beneficiario. Non costituisce, cioè, profitto un qualsivoglia vantaggio che, pur ...

TORNA SU