Richiesta in carta libera per allineare i dati del Catasto dopo la successione
Una nuova risposta, datata 10 maggio 2024, pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione dedicata alle FAQ sulla dichiarazione di successione, affronta una situazione peculiare concernente un’anomalia che si può generare, nelle risultanze catastali, a seguito della voltura automatica conseguente alla presentazione della dichiarazione di successione telematica.
In particolare, la domanda riguarda il corretto comportamento da adottare in questa situazione: quando, nella visura catastale, il de cuius compariva sia come nudo proprietario (o proprietario) che come usufruttuario, può capitare che, a seguito della voltura automatica dell’immobile derivante dalla presentazione della dichiarazione di successione, il de cuius resti titolare dell’usufrutto.
Si tratta di un’anomalia, posto che l’usufrutto, per legge si estingue alla morte del titolare (art. 979 comma 1 c.c.) e la nuda proprietà si ri-estende, tornando piena.
Per correggere questa situazione, l’Amministrazione finanziaria suggerisce, al soggetto in capo al quale l’usufrutto si consolida, di inviare un’istanza in carta libera, volta ad ottenere il riallineamento dei dati. Infatti – spiega l’Agenzia delle Entrate – in “tal caso, essendo dovuta una unica voltura per la devoluzione e per la riunione di usufrutto, è sufficiente che il chiamato all’eredità o il terzo beneficiario del consolidamento presenti in un qualsiasi ufficio provinciale-territorio un’istanza in carta libera”.
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