Calcolati importo aggiuntivo e «quattordicesima» sulle rate di pensione di dicembre 2024
Con messaggio n. 3821, pubblicato ieri, l’INPS è intervenuto in materia di pensioni rendendo noto di aver completato le elaborazioni utili al pagamento d’ufficio dell’importo aggiuntivo di cui all’art. 70 comma 7 della L. 388/2000 (154,94 euro per quest’anno), nonché della c.d. “quattordicesima” alle rispettive platee di aventi titolo nel secondo semestre dell’anno 2024.
Per quanto riguarda il predetto importo aggiuntivo di 154,94 euro, l’attribuzione verrà effettuata con la rata di pensione di dicembre 2024 a favore dei i titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’Assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della medesima, nonché delle forme pensionistiche obbligatorie gestite dagli enti privatizzati di cui al DLgs. 509/94.
Sono tuttavia escluse alcune categorie di pensionati, come ad esempio coloro che percepiscono pensioni supplementari, pensioni detassate per la convenzione sulla doppia imposizione, prestazioni di invalidità civile o di accompagnamento a pensione, e così via.
Per quanto riguarda invece l’erogazione d’ufficio della somma aggiuntiva (c.d. “quattordicesima”), riconosciuta sulla mensilità di dicembre 2024, l’INPS ricorda che le modalità sono già state illustrate con il messaggio n. 2362/2024.
Si precisa che il diritto al beneficio della quattordicesima è riservato ai pensionati con almeno 64 anni in possesso di un reddito, in relazione agli anni di contribuzione, inferiore a specifici limiti.
Sul punto, con il messaggio di ieri l’INPS ha reso noto che anche per la platea dei soggetti aventi titolo nel secondo semestre 2024 sono stati applicati i limiti reddituali al tasso definitivo del +5,4%, utilizzato per l’elaborazione centrale relativa al mese di luglio 2024.
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