Nelle verifiche di spettanza del bonus Natale attenzione al reddito complessivo
Nel reddito di riferimento da usare per la determinazione delle agevolazioni non rientrano i premi di risultato assoggettati a imposta sostitutiva
Si avvicina l’erogazione dell’indennità una tantum di importo massimo 100 euro (c.d. “bonus Natale”) prevista dall’art. 2-bis del DL 113/2024. I datori di lavoro che hanno infatti ricevuto la dichiarazione del lavoratore con la richiesta di erogazione del bonus dovranno determinare l’importo e riconoscerlo con la tredicesima.
Successivamente, in sede di conguaglio, il datore deve verificare la spettanza dell’indennità e recuperarla se dovesse risultare non spettante.
Con l’occasione, si ricorda che, per accedere al bonus Natale, il lavoratore deve essere titolare di reddito di lavoro dipendente nel 2024 ed essere in possesso dei seguenti requisiti:
- reddito complessivo non superiore a 28.000 euro nel periodo d’imposta 2024;
- avere almeno un ...
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