Professionista sempre responsabile della conservazione antiriciclaggio
Anche con utilizzo di un autonomo centro di servizi esterno, deve essergli assicurato l’accesso diretto e immediato al sistema di conservazione
Secondo l’art. 31 comma 1 del DLgs. 231/2007 i soggetti obbligati conservano i documenti, i dati e le informazioni utili a prevenire, individuare o accertare eventuali attività di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo e a consentire lo svolgimento delle analisi effettuate, nell’ambito delle rispettive attribuzioni, dalla UIF o da altra autorità competente.
In particolare, la conservazione ha per oggetto:
- la copia dei documenti acquisiti in occasione dell’adeguata verifica della clientela, sia per le prestazioni professionali che per le operazioni;
- l’originale, ovvero copia avente efficacia probatoria ai sensi della normativa vigente, delle scritture e registrazioni inerenti esclusivamente alle operazioni.
A tale obbligo è dedicata la nuova versione della Regola ...
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