Obblighi del preliminare non sempre cancellati dal definitivo difforme
Sopravvivono al definitivo le pattuizioni che condizionano la realizzabilità dell’intera operazione
La recente sentenza n. 24465/2025 della Corte di Cassazione offre lo spunto per indagare sui rapporti tra il contratto preliminare e il contratto definitivo, in relazione al peculiare caso in cui una delle parti, non avendo adempiuto ad una o più obbligazioni nascenti dal primo negozio, invochi l’intervenuta soppressione delle pattuizioni disattese, per effetto della difforme disciplina del rapporto contrattuale dettata dall’accordo definitivo; e ciò al fine di andare esente dalla responsabilità risarcitoria ex art. 1218 c.c.
Si osserva, in linea generale, che il contratto preliminare ex art. 1351 c.c. è l’accordo mediante il quale le parti si obbligano a stipulare un successivo contratto definitivo, a cui è rimessa la completa e definitiva regolamentazione dell’affare ...
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