Adempimenti del custode giudiziario ancora critici nel decreto di trasferimento
Gli obblighi tributari sono penalizzati da un evidente vuoto normativo e la presa di posizione dell’Agenzia delle Entrate non risolve le criticità
L’amministrazione finanziaria ha tentato di colmare la lacuna normativa con alcune interpretazioni che, in ambito applicativo, si sono rivelate critiche e avversate dal CNDCEC nel Vademecum sugli adempimenti tributari del custode giudiziario nelle esecuzioni immobiliari (15 giugno 2009). L’eccezione di fondo, mossa all’orientamento dell’amministrazione finanziaria frutto della tutela degli interessi dell’Erario, è quella di voler addivenire ad una sostanziale equiparazione tra la figura del custode giudiziario e quella del curatore fallimentare (o dell’incaricato delle vendite giudiziarie), omettendo di considerare che il curatore è un organo della procedura con poteri di rappresentanza propri, mentre il Custode è un ausiliario, “strumento operativo”
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41