Davvero niente sanzioni per gli errori sull’IMU
“Niente sanzioni per gli errori sull’IMU”: così abbiamo titolato ieri. Mai titolo fu più profetico.
Tra domenica e lunedì, la Commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento al Ddl. di stabilità con cui dichiara non dovute le sanzioni per i versamenti IMU 2013 integrativi fatti entro la scadenza per il versamento della prima rata 2014 (si veda anche “«Saltano» interessi e sanzioni per chi versa l’IMU entro il 16 giugno 2014” di oggi).
Come nei migliori thriller, siamo stati con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto (sperando che l’iter di approvazione della legge di stabilità non ci riservi sorprese).
Merito dunque agli Onorevoli Corsaro e Causi che hanno proposto l’emendamento.
Un primo elemento di soddisfazione sta nel fatto che l’intervento arriva dal Legislatore. La ripresa dell’Italia non può che passare, in primo luogo, dal fatto che il Parlamento deve riappropriarsi della sua prerogativa: essere il Sovrano. In quanto unico potere, ad oggi, che risponde direttamente ai cittadini, deve essere anche l’unico che decide davvero, su tutto. Basta deleghe in bianco e supplenze più o meno interessate.
Detto questo, la soddisfazione per un provvedimento di buon senso può essere piena, solo a patto che l’emendamento sia il segno dell’inizio di una profonda inversione di tendenza.
Certo, i commercialisti, nelle lunghe sere invernali davanti al camino, potranno riprendere in mano le IMU più dubbie e ristudiare le delibere più fantasiose, ma dubito che ce ne sarà il tempo e forse anche la voglia.
Ormai quello che è fatto è fatto.
Sarebbe un grande segno di civiltà e di “pacificazione” aggiungere l’inciso che sanzioni e interessi non sono in ogni caso dovuti, anche in sede di accertamento, se l’errore è inferiore a poche centinaia di euro.
La soddisfazione quindi rimarrà solo se il Legislatore prenderà atto che esiste la realtà e che la realtà è un posto dove nulla si improvvisa e dove ogni cosa, per essere fatta bene, richiede il tempo che richiede.
Tutto qui.
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