Registrazione del comodato verbale non richiedibile in via amministrativa
Una circolare del Ministero dell’Interno prescrive invece che nella dichiarazione di residenza si debbano indicare gli estremi di registrazione
Di recente è tornato in auge il dibattito in ordine alla mancanza dell’obbligatorietà di registrazione del contratto di comodato avente per oggetto un bene immobile (al proposito e con riguardo alla possibilità di recupero delle spese sostenute per interventi volti al risparmio energetico, si veda “Per la riqualificazione energetica comodato senza registrazione” del 20 agosto 2014), in particolare a motivo del fatto che l’Agenzia delle Entrate ha imposto l’indicazione degli estremi (di registrazione) nel modello UNICO al fine di permettere la detrazione IRPEF sulle spese sostenute, ex art. 16-bis del TUIR, per interventi di recupero edilizio.
In questa sede non s’intende tornare specificamente ed approfonditamente sul precipuo tema connesso alla detrazione ...
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