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FISCO

Omesse o infedeli dichiarazioni IMU alla prova del favor rei

La L. 147/2013 non ammette di irrogare congiuntamente l’omessa dichiarazione e l’omesso versamento

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 1 novembre 2014

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Talvolta gli enti impositori tentano di duplicare le sanzioni a danno del contribuente il quale, tramite una condotta fiscalmente scorretta, che può consistere nell’omessa dichiarazione dei redditi o nell’omessa registrazione di un atto, ha cagionato, “a cascata”, un omesso versamento dell’imposta.

In detta fattispecie, viene applicata sia la sanzione per omessa dichiarazione/registrazione sia quella, del 30%, da omesso versamento del tributo che il contribuente avrebbe dovuto pagare qualora avesse posto in essere la condotta ritenuta giusta dall’ente impositore.
Come già espresso (si veda “Sanzioni da omesso versamento non irrogabili a seguito di accertamento” del 3 dicembre 2012), si ritiene che detta prassi sia illegittima, in quanto le violazioni

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