Nella delega fiscale, spazio per omesso versamento di IVA e ritenute certificate
Nell’attuazione della delega fiscale, di cui alla L. n. 23/2014, ci sarà posto anche per i reati di omesso versamento di IVA e di ritenute certificate, previsti rispettivamente dagli artt. 10-ter e 10-bis del DLgs. n. 74/2000.
Nel corso del question time di ieri in Commissione Finanze alla Camera, infatti, il Sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti, ha chiarito che “la sede nell’ambito della quale il Governo intende affrontare le questioni sollevate è quella dell’attuazione della delega fiscale, nell’ambito del riordino della disciplina delle sanzioni penali tributarie”. Per l’omesso versamento IVA, ha poi ricordato Zanetti, “il Governo dell’epoca si è impegnato all’abrogazione di detta fattispecie penale accogliendo un ordine del giorno”.
In risposta a un’altra interrogazione sulla lotta all’evasione fiscale, poi, il Sottosegretario ha spiegato che l’emanazione dei decreti delegati di attuazione della riforma fiscale “potrebbe comportare l’abbandono di alcuni strumenti risultati inefficaci, come i misuratori e le ricevute fiscali, con minori oneri per le imprese”. (Redazione)
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