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Ddl. di stabilità, via libera all’emendamento che abbassa l’IVA sugli ebook al 4%

/ REDAZIONE

Venerdì, 21 novembre 2014

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Nella seduta di ieri, la Commissione Bilancio della Camera ha dato il via libera a una serie di emendamenti al Ddl. di stabilità (C. 2679-bis), tra i quali spiccano il rifinanziamento della cosiddetta “Nuova Sabatini”, con appena 12 milioni per il 2015, dote che però salirà a oltre 31,6 milioni per il 2016, e il passaggio dal 22% al 4% dell’aliquota IVA sugli ebook, equiparandoli a quelli cartacei.

Inoltre, un emendamento del Governo in tema di social card ha l’obiettivo – come spiega il MEF in un comunicato stampa – di sanare il periodo gennaio-marzo 2014, ponendo rimedio alla situazione che si è creata a seguito della mancata conversione della norma contenuta nell’art. 9 comma 15 del DL 150/2013. Tale disposizione garantiva la continuità del programma Carta Acquisti, consentendo a Poste italiane spa di erogare il servizio di pagamento in favore degli aventi diritto in attesa dell’espletamento della gara per la nuova aggiudicazione del servizio. Lo stralcio della norma in sede di conversione in legge del decreto avrebbe quindi come conseguenza la mancanza, per Poste, della titolarità giuridica a effettuare il servizio. Poste spa dovrebbe dunque recuperare da questi soggetti indigenti le somme erogate da gennaio 2014 a marzo 2014, quando la società, dopo aver vinto la gara indetta dal Ministero dell’Economia, ha stipulato il relativo contratto (24 marzo 2014).

L’emendamento governativo non prevede modifiche alle condizioni personali, anche quanto alla nazionalità, per accedere al beneficio, rispetto alla legislazione vigente, che dispone anche per il soggetto extracomunitario con regolare permesso di soggiorno di lungo periodo il diritto alla social card.

Il comunicato sottolinea infine che il Ddl. di stabilità, nella versione approvata dal Consiglio dei Ministri, prevede il rifinanziamento per il 2015 della carta acquisti per un importo pari a 250 milioni di euro, la stessa cifra stanziata per il 2014. (Redazione)

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