ACCEDI
Lunedì, 7 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Al via i tavoli tecnici tra professioni e Ministero della Giustizia

/ REDAZIONE

Martedì, 2 dicembre 2014

x
STAMPA

Continua il confronto tra Ministero della Giustizia e professioni ordinistiche per il superamento delle criticità applicative della recente riforma che ha interessato il comparto. Nella mattinata di oggi, infatti, si è tenuto il secondo incontro tra i rappresentanti del Ministero e quelli degli Ordini aderenti al CUP, alla Rete delle Professioni Tecniche e a tutte le altre professioni vigilate da via Arenula.

La riunione faceva seguito a quella del 30 ottobre scorso ed è servita per fare il punto sui temi che si andranno a trattare nei tavoli tecnici che verranno costituiti di qui a breve. Sistemi elettorali; tirocinio, formazione e accesso; organizzazione territoriale. Questi i tre argomenti che verranno affrontati, con il dichiarato obiettivo di introdurre una maggiore uniformità all’interno del panorama ordinistico, soprattutto per quel che riguarda elezioni (oggi molto diverse da Ordine a Ordine) e presenza sul territorio (alcuni Ordini sono regionali, altri provinciali, altri ancora ancorati alle circoscrizioni dei tribunali).

Conclusa questa fase, si aprirà un ulteriore tavolo di lavoro, dedicato alla creazione del Testo Unico delle Professioni (previsto dalla recente riforma ma ad oggi ancora lettera morta), nel quale dovrebbe confluire quanto disposto all’interno dei tavoli tematici. Il tutto in tempi abbastanza rapidi. I tavoli tecnici, infatti, potrebbero già partire nel giro di un paio di settimane: il Ministero ha dato agli Ordini che hanno partecipato all’incontro di oggi dieci giorni di tempo per indicare un loro rappresentante, deputato a partecipare ai lavori. (Redazione)

TORNA SU