Base imponibile allargata per l’estrazione di beni dal deposito IVA
Secondo l’Agenzia concorrono a formare la base imponibile IVA anche le prestazioni di servizi rese sui beni in deposito
Con la corposa circolare n. 12, pubblicata ieri 24 marzo 2015, l’Agenzia delle Entrate affronta in maniera organica la materia dei depositi IVA. Tale istituto, previsto a livello comunitario dagli art. 154 e seguenti della direttiva 2006/112/CE (e disciplinato a livello nazionale con l’art. 50-bis del DL 331/93), è volto ad agevolare gli scambi in ambito intra-Ue, facendo sì che, per i beni introdotti in deposito, l’IVA sia assolta dall’acquirente finale solo al momento di estrazione della merce dal deposito stesso.
Tra i numerosi chiarimenti forniti, la circolare si sofferma sulla determinazione della base imponibile e sulle modalità di assolvimento dell’IVA all’atto dell’estrazione dei beni dal deposito.
In prima analisi, si osserva che l’estrazione ...
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