Notifica incostituzionale della cartella con retroattività senza limiti
La decadenza non si è mai formata, visto che la sentenza della Consulta ha inciso su tal punto
La pronuncia di illegittimità costituzionale esplica i propri effetti retroattivamente e senza limiti in tutte le liti in cui la norma incida su una decadenza e la soluzione della questione di legittimità influisca direttamente sull’esito della controversia.
Ne consegue che la notifica della cartella di pagamento ad un soggetto relativamente irreperibile, effettuata ai sensi dell’art. 26 del DPR 602/73 nella formulazione antecedente alla pronuncia della Corte Costituzionale n. 258/2012, è nulla poiché avvenuta in base ad una norma incostituzionale, non potendo il resistente eccepire che, ormai, la sentenza non ha effetto in quanto si è formata la decadenza derivante dallo spirare del termine per il ricorso.
È questo l’importante principio di diritto affermato dalla sentenza
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