Tempo determinato nelle fondazioni lirico-sinfoniche da modificare
Per la Corte Ue la disciplina è contraria ai principi europei
Uno dei primi interventi legislativi dell’attuale esecutivo in materia di lavoro ha riguardato l’introduzione di nuove misure volte a limitare l’utilizzo di quelle tipologie contrattuali, quali il contratto a tempo determinato, che avrebbero condotto ad una “eccessiva e allarmante precarizzazione”. Le disposizioni del c.d. decreto “dignità” (DL 87/2018) sono state orientate, tra l’altro, ad offrire al lavoratore a tempo determinato una maggiore tutela contro un uso distorto di tale strumento, sanzionando talune pratiche abusive mediante la conversione automatica in contratto a tempo indeterminato.
La questione della tutela da accordare al lavoratore a tempo determinato aveva già interessato il legislatore dell’Unione europea negli anni Novanta, ...
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