Benefici contributivi con il rispetto dei contratti collettivi
Il trattamento economico/normativo garantito ai lavoratori deve essere effettivo, non solo una formale applicazione del contratto
Dopo la circolare n. 3/2018, l’Ispettorato nazionale del lavoro (INL), con la circolare n. 7 del 6 maggio 2019, ritorna ad affrontare il delicato tema della contrattazione collettiva e, in particolare, dei contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali (laddove sottoscritti) stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, ossia quei contratti ribattezzati “contratti leader”.
Con il precedente intervento, di portata più generale, l’INL aveva sottolineato come l’applicazione di tali contratti risulti essere condizione imprescindibile per una serie di fondamentali situazioni.
Innanzitutto, solo i contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni
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