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LAVORO & PREVIDENZA

Nuove retribuzioni per gli addetti dell’industria lapidea

Riconosciuta alla contrattazione di secondo livello la possibilità di dimezzare la durata degli intervalli in caso di successione di contratti a termine

/ Alessandro MORI

Sabato, 2 novembre 2019

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Il 29 ottobre Confindustria Marmomacchine e ANEPLA, in rappresentanza imprenditoriale, e le OO.SS. Feneal-UIL, Filca-CISL e Fillea-CGIL, hanno raggiunto l’accordo per il rinnovo del CCNL 28 giugno 2016 applicabile ai dipendenti delle aziende esercenti attività di escavazione e lavorazione dei materiali lapidei, ghiaia, sabbia e inerti, la cui disciplina era scaduta lo scorso 31 marzo. Come previsto dall’art. 58 dell’accordo, la nuova disciplina decorre dal 1° aprile 2019 e rimarrà applicabile fino al 31 marzo 2022.

Dal punto di vista economico, si segnala l’incremento dei minimi tabellari mensili, articolato in tre tranches, rispettivamente con decorrenza 1° giugno 2019, 1° dicembre 2020 e 1° gennaio 2022; di seguito gli importi validi da giugno 2019: Liv. AS, 1.928,76

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