La professione di commercialista perde appeal tra i giovani
La criticità emerge dall’analisi del Dipartimento di Management dell’Università di Torino tra i giovani laureandi e laureati in gestione aziendale
Agli occhi dei giovani laureandi e laureati in gestione aziendale la professione di commercialista perde interesse, perché la si ritiene focalizzata principalmente sugli adempimenti (registrazioni contabili, prima nota, scadenze fiscali e rapporto burocratico con aziende e istituzioni).
Questo emerge dall’analisi di “sentiment” condotta dal Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino, che considera i commenti aperti e anonimizzati su social media quali Twitter e Facebook di studenti e neolaureati italiani che dal loro profilo risultano specializzarsi negli ambiti della gestione aziendale.
I risultati sono peraltro in linea con l’ultimo Rapporto 2020 sull’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, che mostra una diminuzione ...
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