Per l’esclusione delle quotate dallo split payment rileva l’emissione della fattura
Una FAQ dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito la decorrenza temporale dell’art. 10 del DL 84/2025
Le società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana, identificate ai fini IVA, sono escluse dall’ambito di applicazione dello split payment con riguardo alle operazioni, effettuate nei loro confronti, per le quali è emessa fattura a partire dal prossimo 1° luglio, senza che assuma rilievo la data di effettuazione delle stesse. Pertanto, la scissione dei pagamenti si applica alle fatture emesse entro il 30 giugno 2025. Occorre considerare, infatti, che una fattura è emessa quando risulta trasmessa al Sistema di Interscambio (SdI), come più volte chiarito dalla prassi amministrativa (circ. Agenzia delle Entrate n. 14/2019 e FAQ 13 febbraio 2025).
Si tratta di quanto precisato in una FAQ pubblicata ieri nella sezione “Enti e PA - Pagamenti delle imposte”
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