Obblighi di verifica per l’ente delegante sulla manutenzione straordinaria
Condannati per inquinamento ambientale Presidente e Direttore di un consorzio che non hanno disposto i necessari interventi di loro competenza
L’affidamento della manutenzione degli impianti ad altra società non esclude la permanenza dei doveri di vigilanza in capo all’ente delegante, con particolare riguardo al rispetto delle norme a tutela dell’ambiente.
Così la sentenza della Cassazione n. 25902, depositata ieri, conferma la condanna del Presidente e del Direttore di un consorzio, ai sensi degli artt. 452-bis e 452-quinquies c.p. (inquinamento ambientale colposo), per aver cagionato la compromissione e il deterioramento, significativi e misurabili, delle acque e di una significativa porzione di suolo, in area sottoposta a vincolo paesaggistico.
Il combinato disposto delle due fattispecie citate punisce anche l’ipotesi in cui venga colposamente cagionata una compromissione o un deterioramento significativi ...
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